Paolo Benfenati

Paolo Benfenati
Ho oltre 30 anni di esperienza nei settori dell’information technology, del supply chain management e della efficienza energetica. Ho lanciato due start up, nell’ambito delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, entrambe con exit di successo. Ho inventato e brevettato una metodologia di intelligenza artificiale in ambito energetico. Sono curioso, e quindi appassionato di tutto ciò che è innovativo, e digitale.

In campo energetico sono stato, sin dalle prime edizioni, membro dei comitati guida negli osservatori sull’efficienza energetica e sulla digital energy dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, presso il quale svolgo saltuariamente attività di docenza. Sono stato per due mandati consigliere di Assosolare. Sono Esperto in Gestione dell’Energia, certificato secondo la norma UNI CEI 11339:2009.

In campo informatico, sono stato membro del Partner Council di Microsoft Italia, dove ho partecipato ai tavoli di definizione delle modalità di collaborazione commerciale tra partner.

Durante il mio percorso professionale e imprenditoriale, ha svolto il ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale in diverse società. Ho gestito organizzazioni complesse, sia in ambito di progetto, sia come direttore di funzione, per aziende italiane e multinazionali, su una pluralità di siti produttivi in diversi continenti, arrivando a coordinare strutture di centinaia di persone e integrando gli stessi processi organizzativi a livello globale.

Sono diplomato in informatica, conosco le principali tecnologie di trattamento dei big data, del cloud computing e degli strumenti di business intelligence. Ho solide competenze nell’applicazione di tecniche di intelligenza artificiale e una vasta esperienza nell’ideazione e implementazione di progetti e prodotti in ambito digitale.

Infine sono un Vèz (Perché WeVèz), e in questa fase della mia vita desidero mettere le mie competenze per fare qualcosa di utile e concreto per i giovani, per il mio territorio e per l’ambiente.

Se vuoi diventare un Vez come me, cioè unirti a WeVèz per organizzare una Comunità energetica dicendo insieme a noi “Yes, We Vez!”, ecco Cosa puoi fare.

Matteo Fini

Dopo la laurea in ingegneria meccanica, ho lavorato in una multinazionale metalmeccanica dell’hinterland bolognese, prima come responsabile di produzione e via via con incarichi crescenti, fino a ricoprire il ruolo di Direttore delle Operation: Produzione, Acquisti, Approvvigionamenti, Logistica In & Out, Process Engineering, Customer Service, Qualità, Sicurezza e Infrastrutture.

Nella mia venticinquennale carriera ho avuto modo di gestire impianti di produzione in Italia, Spagna, Argentina, Grecia, Dubai e soprattutto Cina e Brasile, dove ho passato lunghi periodi. Negli ultimi cinque anni, dopo l’acquisizione da parte di un’azienda britannica quotata, ho gestito anche plant in UK e in Germania, oltre a ricoprire un ruolo come Executive Director nel board della divisione.

Nel mio lavoro ho avuto a che fare con organizzazioni complesse e complicate, multilingue e multi-paese, oltre a aver affrontato problemi di vario livello e ambito (da quelli più tecnici alla gestione del personale), sempre tenendo in considerazione i risultati, i costi e i tempi di progetto.

Un forte orientamento al risultato ha sempre contraddistinto la mia attività professionale, così come la voglia di nuove sfide.

È così che, a cinquant’anni, raggiunta la massima crescita professionale, ho sentito la necessità di cambiare vita e modo di lavorare. Grazie a Paolo, che avevo conosciuto per lavoro, mi sono appassionato ai temi ambientali e alle energie rinnovabili.

Sono quindi un Vez-dummy (Perché WeVèz), nel senso che mi occupo di energia e fonti rinnovabili da poco, ma con grande entusiasmo e voglia di fare qualcosa che possa portarci verso la transizione energetica e verso un’economia il più possibile priva di emissioni di CO2 (carbon neutrality).

Se vuoi diventare un Vez come me, cioè unirti a WeVèz per organizzare una Comunità energetica dicendo insieme a noi “Yes, We Vez!”, ecco Cosa puoi fare.

Matteo Fini